Umberto Bonfini
I chiaroscuri di una vita
novembre 2016 – gennaio 2017
In collaborazione con l’amico e curatore Claudio Spottl una mostra temporanea dedicata alla fotografia analogica di Umberto Bonfini. Viene presentata una selezione delle fotografie dell’artista, che torna così a vivere nuovamente il territorio da lui tanto amato.
Eventi:
12 novembre 2016 – Inaugurazione Mostra di Fotografia – Umberto Bonfini
14 gennaio 2017 – Laboratorio – Costruisci la tua fotocamera!
21 gennaio 2017 – Finissage mostra fotografica di Umberto Bonfini
I chiaroscuri di una vita
Umberto Bonfini nasce a Pisa nel 1918, negli anni ’40 si trasferisce a Grizzana Morandi per esercitare la sua professione di medico-chirurgo. In questo paese conosce il pittore Giorgio Morandi del quale diventa medico di fiducia e amico. Le frequentazioni tra i due avvicinano Bonfini alla pittura morandiana, propedeutica per quella che sarà la sua vera vocazione: la fotografia. Inizia a fotografare nel 1964 partendo dalle nature morte dell’amico pittore, scomparso in quell’anno, successivamente trova nel racconto fotografico la massima espressione della sua poetica. Realizza numerosi fotomontaggi, ovviamente analogici, che ci sorprendono e mostrano la sua attitudine alla vita. Si trasferisce a Lagaro per lavoro, dove resterà fino alla sua morte avvenuta il 10 agosto 1980.
Bonfini ha esposto in moltissime mostre nazionali ed internazionali, ottenendo riconoscimenti in tutto il mondo da Hong Kong a Buenos Aires, da Singapore a Bucarest.
Il documentario
Claudio Spottl e Tommaso Tarabusi presentano il documento su un grande artista scomparso oramai da 35 anni.